Stress
Lo stress è la risposta che l’organismo mette in atto quando è sottoposto a prolungati ed eccessivi stimoli nocivi. Sei un manager, un imprenditore, un libero professionista, un dipendente, una casalinga, una persona che abita sotto il cielo?
Ebbene sei destinato ad essere e vivere felice, come uno che è capace a saper modulare e moderare ogni tipo di attività, impegno!
Quando ti lasci prendere la mano dalle cose, dal lavoro, dalla velocità dell’azione, dalla quantità dei pesi della vita, dai pensieri disfunzionali, dalle emozioni distruttive e dai comportamenti patologici, allora perdi il motivo per cui sei nel mondo.
Diventi un disco rotto che in cambio di suonare una bella melodia, emetterai dei rumori gracchianti e penosi per te stesso e per gli altri.
Sei in uno stato di stress, perché ti sei lasciato “stritolare” dalle attività e dall’emotività senza porre alcun rimedio, senza un freno, senza una pausa, senza un’alternativa gratificante. Tutto ciò che ti sta “stretto” che ti sta pressando, che ti suscita continue irritazioni, in una parola che ti sta disturbando emotivamente, si chiama situazione di stress.
Quando essa dura poco, può risultare stimolante e performante; ma quando persiste lungamente e pesantemente, allora si trasforma in una tigre che in cambio di leccarti vorrà divorarti.
I ricercatori, studiando lo stress, ci indicano tre fasi di esso:
Fase di allarme, dove l’organismo si attiva tutto per fronteggiare qualsiasi situazione ansiogena (un esame, un’interrogazione, un lutto, un incidente, un diverbio);
Fase di resistenza, quando l’organismo è costretto a rimanere allertato e in uno stato o di “lotta o fuga” dal distress. E’ come se continuassi a prendere energia, a raschiare il fondo del barile del tuo organismo perché sei perennemente stressato e ancora non riesci a porre rimedio;
Fase di esaurimento, le ghiandole surrenali entrano in uno stato di iperfunzione da stress e tutte le risposte fisiologiche diventano patologiche. In questa fase c’è l’ammutinamento dell’organismo con la comparsa di importanti patologie (malattie cardiovascolari, ulcere, gastroduodenali, tumori).
Ti ricordo che lo stress non è direttamente coinvolto nell’insorgenza del tumore, ma promuovente, capace cioè di incidere nel processo di replica della cellula neoplastica, nella successiva metastasi.
Non ti voglio atterrire, ma esortarti a prendere sul serio la tua salute e a porre rimedio a tutto ciò che ti sta stressando ed evitando di vivere con maggiore spensieratezza e senso di leggerezza.
Alcune persone nelle fasi di stress si aiutano ricorrendo ad assunzione di alcol, droga, a vivere esperienze sessuali al limite, a condurre una vita “spericolata”, con l’intento di stordirsi e non pensare ai problemi.
Purtroppo ne aggravano il quadro patologico, perché oltre allo stress si aggiungono altre forme di disturbo e disordine.
Se non appartieni a quelli che pensano che farsi aiutare a livello psicologico significa essere fragili e deboli, allora è bene porvi dei rimedi con dei colloqui terapeutici che risultino efficaci ed efficienti.
Ti posso garantire che, analizzando le variabili della tua sofferenza e utilizzando delle strategie mirate e specifiche al tuo problema (personale, relazionale, contestuale), potrai di nuovo condurre la tua vita in maniera congrua e con la gioia nel cuore! Potrai guarire anche in Tempi Brevi, senza dispendio economico e lungaggini del caso.
Gli interventi terapeutici verteranno:
- sui pensieri disfunzionali e sulle “rimuginazioni”
- sulle emozioni distruttive (rabbia, aggressività, passività)
- sulle abitudini comportamentali negative
- sull’apprendere tecniche di gestione dello stress e di rilassamento
- sul concedersi esperienze gratificanti e socializzanti